17/07/2019
RONALD: UN AIUTO CONCRETO
Un messaggio radio che salva la vita
Ronald, un aiuto concreto.
La storia vera di un bambino ugandese colpito dal Linfoma di Burkitt che, grazie alla diagnosi precoce e alle cure tempestive, potrà sopravvivere al tumore.
Deve questa chance all’emittente radiofonica Radio Pacis che quel giorno trasmetteva informazioni su questa patologia e sugli ospedali dove poter ricevere cure gratuite.
In trasmissione quel giorno c’era anche Titti Andriani, Presidente AFRON.
Vi raccontiamo sempre delle nostre missioni, dei nostri numeri e dei nostri progetti. Cerchiamo di rendere comprensibile, a chi ci sostiene già e a chi speriamo di coinvolgere nella nostra causa, quello che i nostri volontari, medici e non solo, fanno quando partono per l’Uganda.
Oggi, per cercare di rendere tutto ancora più chiaro, vi raccontiamo la storia di Ronald, un bambino ugandese che, mentre leggete questa news, sta affrontando il percorso terapeutico, sottoponendosi ai trattamenti chemioterapici necessari per sconfiggere il Linfoma di Burkitt.
Ma come è arrivato fino al Kuluva Hospital? Grazie al nostro progetto ABLE+
Il padre infatti, ascoltando l’emittente locale Radio Pacis, è venuto a conoscenza della campagna di sensibilizzazione e screening sul Linfoma di Burkitt condotta da AFRON, insieme ai partner Lacor Hospital e Soleterre Onlus, negli ospedali di Kuluva, Omugo e Angal.
La campagna è organizzata nell’ambito del progetto ABLE+ dedicato ai bambini ugandesi colpiti da questo tipo di tumore.
Ronald, nei giorni precedenti all’annuncio, aveva accusato un forte mal di denti e dopo qualche giorno gli si era gonfiata la guancia destra fino a provocargli grandi dolori. Uno dei sintomi tipici di questo tumore che oggi risulta essere il più diffuso tra i bambini ugandesi.
Henry, il padre di Ronald, come nella maggior parte dei casi, non avrebbe potuto curare suo figlio per mancanza di soldi e di informazione. A questi problemi, già da soli determinanti alla mancata cura di questa patologia, bisogna aggiungere anche la carenza di strutture in grado di affrontare questa malattia. Era disperato e non sapeva cosa fare per curare suo figlio. Quando ha ascoltato il messaggio alla Radio ha capito che doveva recarsi subito in ospedale e ci ha messo due giorni per raccogliere il denaro sufficiente per pagare il trasferimento dal suo villaggio al Kuluva Hospital.
Secondo i dati diffusi dal Lacor Hospital, il 47% dei bambini colpiti dal Linfoma di Burkitt non sopravvive. Nei Paesi sviluppati invece, guarisce fino al 90% dei bambini. Normalmente questa patologia risponde bene ai cicli chemioterapici, ma a fare la differenza è sicuramente una diagnosi precoce che in Uganda troppo spesso manca.
Al Kuluva Hospital Ronald è stato visitato e gli è stata effettuata una biopsia, che ha poi confermato la diagnosi di Linfoma di Burkitt. E' stato successivamente trasferito al Lacor Hospital dove è già stato sottoposto ad un primo ciclo di chemioterapia.
Come Ronald, oggi anche altri 7 bambini visitati durante la campagna potranno vincere sul cancro, perché hanno avuto la fortuna di incontrare AFRON sulla loro strada.
Noi non ci arrendiamo, perché in Uganda sono ancora troppi i bambini che non possono accedere alle cure come Ronald.
Aiutaci anche tu a dare loro una speranza di guarigione, con soli 16 € puoi donare un messaggio radio!