AFRON IN RWANDA PER LA SECONDA MISSIONE CON BCIEA

Seconda missione di AFRON in Rwanda nel giro di 8 mesi!

Dopo l'intervento di luglio scorso, abbiamo deciso di rafforzare la collaborazione con l'associazione Breast Cancer Initiative East Africa (BCIEA), fondata da Philippa Decuir, una donna rwandese sopravvissuta al cancro.

Ci racconta Philippa che molte donne nel suo paese hanno vissuto la drammatica esperienza del genocidio: violentate, torturate, contaminate dall'HIV durante i ripetuti abusi subiti. Proprio ora che lentamente si stanno riprendendo da questo dramma, ecco che compre una nuova terribile minaccia per loro: il cancro.

Il Rwanda si sta affacciando a questa nuova emergenza sanitaria con la piena consapevolezza di quello che questa nuova malattia può provocare nel paese ma, come sempre nei paesi dell'Africa Sub Sahariana, servono fondi e competenze.

Prima di tutto per far conoscere la malattia, anche nelle zone più povere del paese, ed in seguito per riuscire ad offrire screening a tutte le donne.

In un'ottica di futura sinergia con il governo rwandese, sono stati determinanti  la presenza di AFRON al Congresso WE CAN, organizzato a Kigali dalla Women Empowerment Cancer Advocay Network di Seattle, gli incontri avuti al Ministero della Salute e all'University Teaching Hospital e la nuova partnership con la BCIEA sul progetto di formazione di 19 Village Ambassadors.

Durante questi due giorni di Training Day, ci siamo resi conto di quanta sofferenza fisica e psicologica deve affrontare una donna rwandese quando viene colpita dal cancro.

Molte di loro, con coraggio e determinazione, sono riuscite a sopravvivere e sono diventate volontarie per la BCIEA con l'intento di poter aiutare altre donne  a prevenire l'insorgere del cancro e ad accompagnarle durante il lungo e doloroso percorso della malattia.

Le loro storie emozionanti ci toccano il cuore e rafforzano ancor più la nostra volontà di essere al loro fianco.